L’Imu, cioè l’Imposta Municipale Unica sugli immobili è stata un successo per le casse pubbliche, in base ai dati diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. L’acconto di giugno ha fatto incassare ai Comuni ed allo Stato oltre 9 miliardi e mezzo di euro: per l’esattezza, 9.602.622.285 euro; la quota che è spettata ai Comuni è stata di 5.647.605.851 euro, mentre quella incamerata dallo Stato è di 3.955.016.435 euro. Sembra quindi allontanarsi il timore di un aumento delle aliquote base, su cui il Governo si era riservato di intervenire qualora gli incassi dell’imposta si fossero rivelati inferiori alle previsioni.

Come si ricorderà, il gettito Imu è stata diviso al 50% fra lo Stato ed i Comuni per tutti gli immobili, ad eccezione delle prime case e dei fabbricati strumentali alle attività agricole, i cui introiti sono andati al 100% ai Municipi.

La provincia di Roma si è posizionata in testa alla classifica per provincia, con un importo di oltre un miliardo di euro, di poco inferiore a quanto versato dalle provincie di Milano e di Torino messe assieme. In fondo alla classifica si trovano le province di Vibo Valentia con 11,1 milioni di euro, del Medio Campidano con 7,7 milioni e dell’Ogliastra con 5 milioni.

Anche per quanto riguarda i singoli Comuni, la città di Roma ha fornito il maggior gettito Imu con oltre 773 milioni di euro, seguita da Milano con quasi 410 milioni di euro. In fondo alla classifica per Comune, si trova il municipio di Elva (in provincia di Cuneo) con 4.507 euro.

Cliccare qui per andare subito alla tabella dei Comuni col gettito maggiore.
Cliccare qui per andare subito alla tabella dei Comuni col gettito minore.

Questa, la tabella degli incassi Imu con le province in ordine alfabetico.

Questa, la tabella degli incassi Imu ordinata in base all’entità del gettito.

Quelli sottostanti sono i primi 50 Comuni che hanno fornito il maggior gettito Imu.

Quelli sottostanti sono gli ultimi 50 Comuni che hanno fornito il minor gettito Imu.