Da domani stop al telemarketing selvaggio, cioè alle telefonate pubblicitarie senza alcuna regolamentazione. Dall’1 febbraio 2011, infatti, entra in vigore la legge 166 del 2009 che consente ai cittadini di negare il consenso alle chiamate telefoniche promozionali. A tale scopo è stato creato il Registro Pubblico delle Opposizioni, un servizio destinato a registrare coloro che non desiderano più essere contattati per scopi commerciali o per ricerche di mercato tramite il telefono. La tenuta del Registro è stata affidata alla Fondazione Ugo Bordoni, nel cui sito (http://www.fub.it/) viene illustrata l’iniziativa (“come funziona” e “le nuove regole del marketing telefonico“).
Già da oggi, 31 gennaio 2011, gli intestatari di una linea telefonica potranno iscriversi al Registro delle Opposizioni mediante cinque modalità: modulo elettronico sul sito web, posta elettronica, telefonata al numero verde 800.265.265, lettera raccomandata, fax. Una volta iscritti, si potranno aggiornare i propri dati o revocare l’iscrizione.
Questo è l’indirizzo web del sito: https://www.registrodelleopposizioni.it/. L’accesso per gli abbonati al telefono è a questa pagina.
Va sottolineato che l’iscrizione è dedicata esclusivamente agli utenti presenti negli elenchi telefonici pubblici e che il servizio è gratuito. Inoltre, qualora ci si volesse cancellare (acconsentendo, quindi, ad essere chiamati dai call center a scopi pubblicitari o di indagine), lo si potrà fare senza alcuna limitazione.
Chi volesse consultare la normativa può collegarsi alle seguenti pagine.
Legge n. 166 del 2009: http://www.parlamento.it/parlam/leggi/09166l_Testo%20coordinato.pdf
Dpr n. 178 del 2010: https://www.registrodelleopposizioni.it/dpr
Gli operatori del telemarketing che dovessero trasgredire saranno puniti con le sanzioni stabilite dal Codice della privacy, cioè con multe da 30.000 a 300.000 euro.

Nota: nella mattinata del 31 gennaio 2011, la pagina di accesso per gli abbonati risulta inaccessibile, probabilmente a causa dell’elevato numero di connessioni.